Flavio Insinna, il momento difficile della malattia: ancora oggi la deve affrontare

Flavio Insinna è uno dei conduttori italiani più amati in assoluto, personaggio simpatico e di carisma ha affrontato un momento difficile a causa di un problema di salute.

La notizia ha preoccupato milioni di italiani che nel corso degli anni si sono affezionati a lui grazie alla conduzione di tanti programmi che hanno fatto la storia della Rai.

La malattia di Flavio Insinna
Flavio Insinna e la sua malattia (ANSA) commpa.it

Flavio è nato a Roma il 3 luglio del 1965. Dopo non essere riuscito a entrare nell’Arma dei Carabinieri da giovane ha studiato alla scuola di recitazione Alessandro Fersen per poi diplomarsi nel 1990 al Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti. Sin da subito lavora sia al cinema che a teatro. Il debutto sul grande schermo arriva nel 1992 quando partecipa a Gole ruggenti di Pier Francesco Pingitore.

Nel corso degli anni Flavio lavora a tanti film recitando per registi di livello assoluto come Ferzan Ozpetek, Fausto Brizzi e Leonardo Pieraccioni tra gli altri. L’esplosione arriva però quando nel 2006 conduce Affari tuoi. Il programma diventerà per lui grande palcoscenico e lo trasformerà da attore a conduttore, lo guiderà dal 2006 al 2008 prima e dal 2013 al 2017 poi.

Non tutti sanno però che Flavio Insinna ha dovuto affrontare anche un problema di salute molto complesso.

Flavio Insinna, la malattia

Flavio Insinna è una persona decisamente riservata, una di quelle che non ama spettacolarizzare la sua vita personale. Ha così deciso di dividere sempre l’attività professionale dalle cose di tutti i giorni che fa tra le mura domestiche.

Flavio Insinna e la sua malattia
Flavio Insinna e la malattia che ha dovuto affrontare (ANSA) commpa.it

Nonostante questo ha voluto parlare dei problemi di salute che ha dovuto affrontare e con i quali deve fare i conti ancora oggi.

A Le Invasioni Barbariche da Daria Bignardi l’uomo ha parlato della sua lotta contro la depressione, specificando però di esserne uscito.

Il conduttore ha specificato: “C’è chi dice che se hai il graffio nell’anima o fai l’attore o lo psicanalista. Io oggi ho imparato a voler bene alla vita e a essere allegro anche senza motivo”.

Uno dei momenti più difficili della sua vita è stato legato anche alla scomparsa del padre, cosa che l’ha portato per un periodo a fermarsi a livello professionale: “L’ho fatto perché non è vero che lo spettacolo deve continuare. Mi sono fermato. Non per elaborare il lutto, ma per farmi passare la rabbia”.

Oggi Flavio Insinna è un uomo soddisfatto e molto orgoglioso, ovviamente, sia della sua vita professionale che di quella personale. Anche se non può dimenticare quanto affrontato in passato.

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