Riccardo Scamarcio, il retroscena inedito sul suo passato: ecco cosa ha rivelato, i dettagli e le curiosità della vicenda
Uno degli attori che ha segnato il mondo dello spettacolo con il proprio talento, ormai riconosciuto in tutto il mondo perfino da Jhonny Deep, come da lui stesso raccontato in una intervista ad Alessandro Cattelan, è lui, il grande Riccardo Scamarcio. L’amore per il cinema e le serie tv di successo lo hanno portato davvero lontano, anche se non ha mai dimenticato l’amore per la sua famiglia e la sua città, Andria. L’attore ha fatto una rivelazione davvero inedita: ecco cosa ha detto.
L’attore, originario della sua amata Puglia, giovanissimo decide di trasferirsi a Roma cominciando a frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia ma senza successo. Nonostante tutto, vista la bellezza, si fa conoscere nella serie televisiva Compagni di scuola insieme a Laura Chiatti.
Successivamente, il vero esordio Riccardo lo ha raggiunto con il film romantico 3 metri sopra al cielo, cui è susseguito Ho voglia di te fino a film di successo a livello internazionale. Oltre il cinema, ha sempre dichiarato di avere una grande passione per la musica, coltivata sin da quando era solo un ragazzino e si esibiva in alcuni locali andriesi.
Circa la vita sentimentale, Riccardo Scamarcio è stato legato sentimentalmente a Valeria Golino per circa dieci anni. Dopo la rottura, l’uomo ha avuto una relazione con la manager Angharad Wood da cui ha avuto la figlia Emily di tre anni e mezzo. Attualmente è legato all’attrice Benedetta Porcaroli.
Proprio in una recente intervista ha confessato sul rapporto con sua figlia: “Sono più responsabile perché sento che la mia vita è importante perché voglio starle vicino, proteggerla, è una cosa inconscia. Mia figlia parla tantissimo, è un fenomeno, ha capito il mio lavoro e dice ‘Siamo attori’. É molto simpatica”.
Riccardo Scamarcio confessione inedita: ecco cosa ha rivelato l’attore
L’attore pugliese Riccardo Scamarcio, prima di far si che la sua diventasse un sogno ad occhi aperti facendo il mestiere che, seppur pieno di sacrifici, tra i migliori del mondo, ha confessato di aver avuto problemi quando era solo un ragazzino.
In una intervista rilasciata a Silvia Toffanin, nella trasmissione Verissimo ha raccontato di aver sfasciato una macchina a dodici anni, credendo di saper guidare.
Nel dettaglio ha raccontato: “A 12 anni ero convinto di saper guidare, ma ho sfasciato la macchina di papà. Sono andato contro il muro. Ero un bambino molto irrequieto, mia nonna si è messa sul divano come se fosse morto qualcuno e a me è venuta la febbre per i sensi di colpa”.
Ha poi aggiunto: “Cinema e teatro mi hanno salvato dal fatto che avrei potuto prendere strade sbagliate. Mia madre sapeva tutto, mi ha messo un investigatore privato, solo che io l’ho seminato, non sapendo di essere seguito”.
