Roberto Baggio, dopo anni spunta un’amara verità di sua figlia Valentina: ecco i dettagli e la scoperta rivelata solo ora al pubblico
Uno degli uomini i che ha segnato per sempre il calcio italiano ripercorrendo una storia in tutto il mondo è proprio lui, Roberto Baggio. Soprannominato Raffaello per l’eleganza dello stile di gioco e Divin Codino per la caratteristica acconciatura, è uno dei giocatori che ha fatto la storia del calcio italiano nel mondo. In nazionale ha preso parte a tre campionati del mondo (Italia 1990, Stati Uniti 1994 e Francia 1998), sfiorando la vittoria dell’edizione 1994. A proposito di sua figlia Valentina, la ragazza ha voluto fare una confessione drammatica che ha lasciato tutti senza fiato.
Pur non avendo mai vinto la classifica dei marcatori, è il settimo realizzatore del campionato di Serie A con 205 gol. Prolifico anche in nazionale, con 27 reti in 56 partite. Una carriera immensa quella di Roebrto Baggio a cui è stato perfino dedicata una serie tv prodotta da Netflix che ha avuto un enorme successo in tutto il mondo.
Nonostante una carriera segnata dal successo nel mondo calcistico, l’uomo ad oggi a 56 anni di età vive in maniera totalmente diversa dedicandosi alle sue più grandi passioni oltre il calcio si intende. In una intervista rilasciata qualche tempo fa a La Repubblica, Baggio ha rivelato: “Lasciare il calcio mi ha ridato vita e ossigeno. Spacco la legna, uso il trattore e la sera sono così stanco che mi gira la testa “.
Circa la vita sentimentale, Roberto Baggio ha tre figli, di cui Valentina che ha fatto una confessione svelando i retroscena della sua adolescenza che hanno colpito particolarmente il pubblico.
Valentina Baggio, la confessione drammatica arriva solo ora: ecco cosa ha detto
Essere “figli di..” non è sempre facile, anzi, qualche volta si rivela piuttosto complicato e a raccontarlo ci ha pensato proprio Valentina Baggio, che nel podcast “Fightgently Talks” di Vanessa Villa, ex campionessa di karate, ha svelato che da piccola aveva voglia di cambiare cognome.
Oggi Valentina, classe 1990, è un’esperta di comunicazione el settore dell’organizzazione di eventi e da poco è social media manager del padre. Nonostante sia una donna completa, nel podcast ha rivelato di aver sofferto molto quando era piccola.
Nel dettaglio ha raccontato: “Da bambina amavo studiare (dopo il liceo classico a indirizzo linguistico, ha poi preso il diploma allo scientifico), ho librerie intere, chiedevo ai miei genitori di comprarmi libri di microbiologia quando avevo otto anni. Però ho cambiato tante scuole e città per seguire mio padre: viaggiare è bello, ma non è stato molto facile, ho sofferto tanto”.
Ha aggiunto: “Quando era piccola, mio padre non poteva essere molto presente nella mia vita: soffrivo perché le mie amiche andavano in giro la domenica con il loro padre mentre io lo vedevo allo stadio: a casa c’era davvero poco. Stavo tanto con mia madre e mio fratello. Non era un dolore, ma per vent’anni non sapevo spiegarmi perché io fossi cresciuta senza un papà, non avevamo avuto tempo per conoscerci”.
